ermenegildo zegna

FOCUS ON MAN FALL/WINTER COLLECTIONS: PRESS DAY

Dal giallo fluo al rosso con forti richiami agli anni ’70. Immancabili: velluto e montgomery. Nuove forme e materiali per gli accessori.

Since strong yellow to bright red with deep echos from the 70’s. Inevitably velvet and montgomery. New shapes and materials for accessories.

Abito tre pezzi in velluto millerighe, camicia micro check e cravatta in maglia di cachemire Ermenegildo Zegna

Vitaminiche le bluse tecniche di Stone Island

Maglione in lana a trecce, Chiussi

Super settanta il cardigan in lana e shearling di Coast + Weber + Ahaus

Preppy: Montgomery in panno rosso, maxi sciarpa e stingate in pelle nera Marina yachting

Stringate in pelle con frange a taglio obliquo, Giuliano Fujiwara

High top sneakers metallizzate e in pelle scamosciata, Puma by Alexander McQueen

MAX – GUIDA ALLO STILE

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MILANO FASHION WEEK – DAY 1

La settimana della moda uomo a Milano, ha aperto alla Triennale con la sfilata di Corneliani. La collezione è sobria e vendibile. In certi outfit cede alle tentazioni delle tendenze, per esempio nella scelta dei pantaloni corti sopra la caviglia: preferisco quelli morbidi e più lunghi che hanno sfilato con la giacca. Certa maglieria, molto lavorata, rimanda al knitwear di Castelbajac; questi pezzi, insieme all’ uscita in total off white, evocano gli anni ’80.

Ermenegildo Zegna

Mi sembra che la collezione si voglia rivolgere ad un uomo più giovane, che non significa modaiolo: le uscite in denim, per esempio. Anche lo styling punta a raggiungere i meno conformisti. Infatti i tessuti (e le pelli), pur sempre nobili, sono abilmente mescolati per “rimodernare”. Belli i completi con il gilet in velluto a coste larghe. (A.C.)

Hogan. Blouson in pelle in stile aviator.

RefrigiWear

Una collezione moderna e molto curata nei dettagli, con forti richiami alle origini del marchio che nasce nel 1954 come azienda specializzata in tute per il lavoro nelle celle frigorifere. Oggi il marchio allarga la collezione fino al total look, iconico il montgomery con alamari in corda e dettagli a contrasto. (Andrea Porro)


Julian Keen

La geometria e gli effetti optical dell’architetto decò Josef Hoffmann ispirano la collezione Julian Keen disegnata dallo stilista italiano Giampiero Colombo. Must have della collezione il trench in lana ricoperto in nylon e la giacca in tessuti gessati patchwork. (A.P.)

 

Costume National

In un gioco d proporzioni lungo/corto tutte le giacche hanno le bretelle interne e si “portano” come zaini. (C.O.)

Dolce & Gabbana

Lo styling (forte, fashion e sontuoso), non disattende le aspettative dei buyer che contano (anche) su un pubblico classico: l’ ultima uscita lo dimostra. Le uscite dei capispalla con i ricami  in filigrana d’oro d’ispirazione barocca, sono eccezionali. (A.C.)

Jil Sander

Ritorno della nappa nera, negli abiti (in pelle, sempre black, già visti da Versace nella P/E) e anche nei cappotti, questi ultimi ampi e strizzati in vita dalla cintura tanto da ottenere un effetto a ruota. Gli abiti in tessuto sono viceversa asciutti, impeccabili ma anche fashion per via delle doppie cuciture verticale che segnano la vita. (A.C.)

Burberry Prorsum

Rainy days. Apre e chiude con due acquazzoni lo show di Burberry Prorsum inframmezzati da disinvolti look da caccia alla volpe, trench d’ordinanza e cappottini striminziti.Il tutto corredato da porta documenti, guanti e ombrelli in veste punk. (Luca Roscini)

Les Hommes

Molto moda. Gran lavoro nella maglieria; belli i pantaloni con una pince e dai volumi ampi anche se non extralarge. Alcuni accostamenti sfiorano il kitsch, ma il gioco delle sovrapposizioni (pelle e maglia + dolcevita con altri pull legati al collo), mi è sempre piaciuto.

Neil Barrett

Forme oversize di cappotti, pea-coat e parka si contrappongono alle linee skinny di abiti e maglie, in un equilibro perfetto dove due micro disegni del guardaroba maschile (chevron e pied de poule) si rompono e si ricompongono sullo stesso tessuto. (A.P.)

Roberto Cavalli

Da tre stagioni Cavalli continua con estrema coerenza la sua ricerca su un tipo d’ uomo molto preciso: potrebbe essere un personaggio di “Romanzo Criminale”. Uno spavaldo dandy-rock che – con qualche volo pindarico di troppo – aggiunge una gran dose di grinta  e charme maudit al proprio stile.

CHRISTMAS LIGHTS

Rockefeller Center

Ph. Manfredi Gioacchini

Teuscher Chocolates, Fifth Avenue, New York.

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