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ARTECONOMY – ARTE SENZA ARTISTA SU KOONESS.COM

Continuity (A. Sartori)Continuity – Arteconomy – Art without the Artist

Arteconomy è un movimento artistico che fonde arte ed economia, rendendo quest’ultima elemento essenziale e costitutivo dell’opera d’arte stessa e trasformando in superfluo il ruolo dell’artista.
L’idea nasce da Five Gallery, una galleria di Lugano che è parte dell’esclusivo network di gallerie d’arte di Kooness. Viene presentata per la prima volta il 25 novembre 2016, come risposta provocatoria al peso eccessivo che la finanza e l’economia hanno raggiunto nel mondo dell’arte.

Arteconomy trova la sua prima espressione nell’opera “Continuity”.
Continuity è un insieme di opere  numerate progressivamente composte da un taglio di fibra di carbonio riciclata mediante un processo industriale innovativo. Il risultato viene posto all’interno di una cornice, creando una prima interrelazione tra economia reale e arte.

Arteconomy trova espressione nel movimento del prezzo di vendita che diventa parte integrante dell’opera stessa: partendo da un prezzo di 500 Frs per “Continuity 1” il valore aumenta in modo costante (100 Frs) ad ogni opera venduta: di conseguenza “Continuity 2” vale 600 Frs, “Continuity 3” 700 Frs e così di seguito.
L’incremento costante del prezzo non è legato all’aumento della domanda, ma rappresenta l’emozione che ogni collezionista prova al momento dell’acquisto. Questo incremento, definito emozione incrementale, viene interamente devoluto in beneficienza, con l’intento di rimettere in primo piano l’aspetto sociale dell’arte rispetto all’attuale valore elitario. Emozione porta emozione.

Tutti i collezionisti di Arteconomy costituiscono una community che in Arteconomy è vista come una società; e come in tutte le società che quando crescono producono utili e distribuiscono dividendi, anche Arteconomy distribuisce un dividendo o meglio un (con)dividendo emozionale.
Arteconomy infatti distribuisce il 10% del prezzo netto incassato dalla vendita di ogni nuovo Continuity fra tutti gli acquirenti precedenti: una formula assolutamente innovativa che permette a tutti i collezionisti della serie “Continuity” di beneficiare direttamente della crescita e del successo di Arteconomy.

L’opera “Continuity 21” è attualmente in vendita online su Kooness.com.

 

Arteconomy – ART WITHOUT THE ARTIST on Kooness.com – Arteconomy is … Continua a leggere →

KOONESS.COM PRESENTA: MATERICITA’ E STRATIFICAZIONE – LA RICERCA ARTISTICA DI DOMENICO D’OORA

Domenico D'Oora - No title - Articulated double painting

La ricerca artistica di Domenico D’Oora (Londra, 1953) è caratterizzata dall’uso del colore e dei materiali in chiave percettiva e s’incentra sulla presenza fisica dell’opera e sull’uso del colore come predominante di ricerca. La superficie – luogo della pittura – da semplice spazio bidimensionale acquista una propria tridimensionalità.

La sua pittura è fatta di monocromi e contraddistinta da un impasto corposo e materico e successive velature che, sovrapposte contribuiscono a dare plasticità volumetrica alla bidimensionalità della superficie pittorica stessa. Matericità e stratificazione sono due concetti molto importanti per l’artista, che ne indaga le possibilità non soltanto sul fronte dell’opera, ma anche nel bordo della stessa, perseguendo un lavoro di ricerca su materiali e corporeità dell’opera, realizzata con particolari angolature che ne caratterizzano l’intelaiatura. La superficie e il volume del telaio non sono considerati mero supporto, bensì un punto cardine del lavoro pittorico sin dai primissimi lavori, condotti su tavole, lastre e sfere di acciaio inox abbinati.

A partire dagli anni 2000 seguono superfici monocrome realizzate tramite il sovrapporsi di numerose velature e delineate ai margini laterali da linee verticali come a definirne lo spazio e con telai svasati a 45°, soluzione che vede la tela dipinta avvolgere l’angolo stesso del telaio producendo un effetto di pittura/scultura monolitica di forte presenza, tesa ad essere aggettante rispetto alla parete su cui è collocato il manufatto stesso.

Il telaio ligneo da supporto diviene struttura, esposto vigorosamente “nudo” in contrapposizione all’etereità della superficie pittorica della fronte del quadro. Negli anni recenti il supporto assume un carattere esclusivo definito da stratificazioni di cromie e materiali differenti, al Mdf sono giustapposti plexiglass trasparente e materie plastiche colorate, che danno luogo ad un effetto di accumulo, in cui è possibile leggere l’identità di ciascun materiale relazionato con cadenza ritmica al precedente/seguente, quasi volesse produrre un effetto sonoro nello spazio. Le diverse scansioni materiche dell’”oggetto”-supporto sono in diretta relazione con le modulazioni lineari della superficie del dipinto dove invece il colore, come oggettivandosi, diviene materia, creando così un insieme dialettico, un corpo dell’opera di grande coerenza e suggestione. Vi contribuisce altresì il tronco di piramide rovesciata generato dal supporto ligneo che si conclude sul fronte con un impasto pittorico deciso e potente che sembra galleggiare nello spazio per la sua leggerezza visiva nonostante sia saldamente ancorato alla stratificazione materica sottostante.

Il 25 maggio la Theca Gallery a Milano propone la personale Domenico D’Oora Dipinti Dimensioni con una selezione di opere su tavole multistrato in MDF + inserti in PVC e HPL sagomate. I lavori di Domenico D’Oora sono disponibili in vendita online su Kooness.com al seguente link: https://goo.gl/ozrP8v

 

MATERIALITY AND STRATIFICATION – THE ARTISTIC RESEARCH OF DOMENICO D’OORA. The artistic research of Domenico D’Oora (London, b. 1953) … Continua a leggere →

KOONESS PRESENTA “PROPORZIONI” DI LORENZO PINGITORE

Chiesetta della Misericordia, Campo dell'Abbazia - Venezia

Durante la settimana che inaugura la 57a Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, Kooness.com presenta, il prossimo 8 maggio, il progetto “Proporzioni”, frutto della creatività del giovane artista italiano Lorenzo Pingitore (Torino, 1985) e curato da Carola Cometto.
Protagonista dell’installazione artistica, una grande sfera fluttuante collocata all’interno della Chiesetta dell’Abbazia della Misericordia, privilegiata ed elegante location nel cuore di Venezia. Risalente al X Secolo, la Chiesetta dell’Abbazia della Misericordia è situata nel sestiere di Cannaregio e si affaccia sull’elegante Campo dell’Abbazia, tipico campiello veneziano con pozzo centrale.
La sfera fluttuante sovrasta la volta dell’Abbazia e lo spazio circostante, mutando la percezione del visitatore che, una volta entrato, è colpito da questa “luna” dalle grandi proporzioni. Specchi rotti posti al di sotto di essa la riflettono, scomponendone le forme, come in un mare inquieto.
Come la sfera detta le proporzioni del cielo rappresentato dal tetto della chiesa, anche gli specchi impongono le proprie forme alla pianta dell’Abbazia; essi mutano i volumi e riflettono le pareti, quasi a creare uno spazio nuovo. Gli specchi, se pur rotti, sono disposti ordinatamente a formare un rettangolo che occupa gran parte della pianta, imponendo e accompagnando lo spettatore in un percorso attorno ad esso, regalandogli scorci dell’architettura e dell’installazione sempre nuovi.
L’evento di apertura è realizzato grazie alla straordinaria collaborazione di Valorizzazioni Culturali e Giacomo Alberotanza, e dello sponsor Falconeri.

E: info@kooness.com
W: www.kooness.com

During the Venice Biennale Opening Week, … Continua a leggere →

ART PARIS IN ANTEPRIMA SU KOONESS

Antoine Schneck - Doré - Galerie Berthet Aittouarès

Kooness è lieto di presentare l’anteprima digitale della 19esima edizione di Art Paris, fiera d’arte internazionale che da ormai quasi vent’anni segna la primavera parigina.

Fra il 30 Marzo e il 2 Aprile 2017, Art Paris coinvolgerà 139 gallerie d’arte provenienti da 29 paesi all’interno dei magnifici spazi del Grand Palais di Parigi, nel pieno cuore della città. Per la prima volta quest’anno, ospite d’onore della fiera sarà il continente Africa, con un progetto curato dalla curatrice indipendente Marie-Ann Yemsi.  A dominare il palcoscenico, la creatività culturale e artistica di gallerie ed artisti africani, vive voci dell’energia e fertilità creativa del continente africano.

Le giovani gallerie emergenti da tutti i continenti, saranno affiancate dalle storiche ed istituzionalizzate gallerie Europee con opere d’arte moderna e contemporanea. Un vibrante e cosmopolita connubio di attori sarà protagonista di un eccezionale weekend primaverile nella City of Lights.

Kooness darà un tocco digitale all’esperienza della fiera parigina, scoprendo ed esplorando tutti i contenuti direttamente da Art Paris. Su Kooness.com sarà quindi possibile scorgere online gli stand delle gallerie partecipanti attraverso un semplice click. Un appuntamento da non perdere.

Il catalogo online di Art Paris 2017 è disponibile al seguente link: https://www.kooness.com/art-fairs/art-fairs-art-paris-2017/show

 

Art Paris preview on Kooness – Kooness is glad to present … Continua a leggere →

ULTIMI TREND DEL COLLEZIONISMO D’ARTE: MONOCROMIA

Badri Bubianuri, Untitled n.10, 2013

Forte tendenza del XX e XXI secolo, la monocromia in pittura è intesa come esplorazione ed esaminazione di un unico colore. Nel Novembre 2012, un gruppo curatoriale formato da quattro artisti di Kiev, Badri GubianuriConstantin RoudeshkoTiberiy Szilvashi Serge Momot, ha fondato una piattaforma artistica collettiva: [=] Alliance 22, con una particolare attenzione alla pittura monocroma. Nel 2015, Serhiy Popov entra a far parte del gruppo come quinto membro. L’obiettivo fondante [=] Alliance 22 è stato lo studio e la promozione pubblica dell’arte non figurativa in Ucraina, patria di illustri artisti come Kazimir Malevich, David Burliuk, Alexandr Archipenko, Vladimir Tatlin, e Alexander Bogomazov.

Tiberiy Szilvashi. Nasce nel 1947 a Mukachevo, Transcarpazia (ex URSS). Consegue la laurea presso la Taras Shevshenko State Art School nel 1966 e nel 1972 presso il Kiev State Institute of Art. Nel 1995 viene premiato come “Artista dell’Anno” in Ucraina. Professore presso l’Accademia Nazionale di Arte, Ucraina. Attualmente vive e lavora a Kiev, Ucraina, ed è co-founder e curatore del gruppo [=] Alliance 22.

Badri Gubianuri. Nasce nel 1962 a Tianeti, Georgia. Dal 1985 al 1989 studia pittura presso la Scuola d’Arte dell’Accademia di Tbilisi. Si dedica alla pittura monocromatica dal 1995. Attualmente vive e lavora a Kiev, Ucraina, ed è co-founder e curatore del gruppo [=] Alliance 22.

Serge Momot. Nasce nel 1969 a Zhitomir, Ucraina. Dal 1985 al 1987 studia presso la Taras Shevshenko State Art School. Dal 2009 si occupa di “non-objective art”. Vive e lavora a Kiev, Ucraina, ed è co-founder e curatore del gruppo [=] Alliance 22.

Constantin Roudeshko. Nasce nel 1971 a Kiev, Ucraina. Nel 1993 consegue la Laurea in Psicologia. Dal 1997 al 2009 si occupa prevalentemente di fotografia professionale. Dal 2010, lavora con op-art ed astrazione geometrica. Co-founder e curatore di [=] Alliance 22 group.

Se desiderate ampliare la vostra collezione d’arte, non perdete l’occasione di scoprire ed acquistare i magnifici lavori di questi cinque artisti disponibili in vendita online su Kooness.

 

Latest Trends of Art Collecting: Monochromia – Monochromia in painting … Continua a leggere →