Francesco Bianconi (Baustelle)  in total Prada, foto Toni Thorimbert. L’autunno-Inverno 2008/09 di Prada sarà per sempre ricordata come una collezione must. Una sfilata memorabile che ha ridisegnato un nuovo concetto di trasgressione. Irripetibile.

Francesco Bianconi (Baustelle) in total look Prada, photo by Thorimbert.
The Prada Fall Winter 2008/09 collection will always be remembered as a ”must”. A memorable fashion show, who redefined a new concept of transgression. A one-time show.

Ho sempre amato la camicia “guru”. L’ho messa tanto negli anni del liceo (fine anni 70) quando, a modo suo, era anche simbolo di rottura con la tradizione. A Milano, andavano a ruba al mercato di Senigallia, dove si trovavano col colletto già scucito: a differenza di oggi le camicie guru erano, infatti, originariamente  munite di colletto. Non vedo francamente limiti di età per indossarne una, anzi: a questo proposito ho un bellissimo ricordo di uno strepitoso e ormai già anziano Sterling Hayden nel film “Novecento“.

Photo and styling by Alessandro Calascibetta, model Marius Hordijk (Ag. Fashion, Milano), Hair by Maurizio Lucchese. Location Masseria San Domenico, Savelletri di Fasano (Brindisi).

Camicia in cotone con collo a contrasto, Gucci

Camicia in cotone, Nara Camicie

Camicia in cotone e seta con profilo a contrasto, Paul Smith

Camicia in cotone con plastron, Coast + Weber + Ahaus. In tutte le foto, pantaloni in seersucker Giorgio Armani

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Metà degli anni ’90, di cui  si comincia a rivedere qualche spunto nelle collezioni di oggi: Dolce & Gabbana osano – con successo – cotoni e sete damascate anche per l’ uomo. E la camicia da sera diventa in uso anche per il giorno. Foto di Rennio Maifredi.

“HARPER’S BAZAAR UOMO”, January 1995

Mid 90s are making their appearance at the last Dolce & Gabbana fashion shows, being provocative -successfully- with silk and cotton damask fabrics also for men. Dress shirts are not for evenings only anymore.Picture by Rennio Manfredi.