Aldo Mondino - Turbante Nero

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Accanto ai giovani emergenti talenti dello scenario internazionale dell’arte contemporanea, Kooness.com, l’importante marketplace per il mercato dell’arte online, accoglie in piattaforma alcune delle più significative e influenti personalità dei principali movimenti artistici italiani. Ad oggi, quattro sono gli artisti che Kooness è orgoglioso di presentare all’interno di una nuova sezione dedicata al Futurismo, al Modernismo e all’Arte Concreta: Bruno Munari, Ugo Nespolo, Aldo Mondino e Emilio Vedova.

Bruno Munari (25 Ottobre 1907 – 30 Settembre 1998, Milano), artista e designer italiano, ha fornito fondamentali contribuiti in molteplici campi delle arti visive (pittura, scultura, cinema, design industriale e grafico), così come in letteratura e poesia, con una raffinata ricerca artistica su temi del movimento, della luce e della cinestetica. Di Bruno Munari, Kooness presenta “Curve di Peano”, un’esclusiva selezione in edizione limitata di tre serigrafie realizzate nel 1987.

Ugo Nespolo (29 Agosto 1942, Biella), una delle personalità artistiche più complesse e singolari dell’arte italiana, rappresenta oggi la massima autorità della Patafisica italiana. Pittore e scultore, la sua produzione artistica verte sul vivere giornaliero tra analogie concettuali. Le sue divertenti e spiritose stampe sono disponibili in edizione limitata su Kooness.

Aldo Mondino (4 Ottobre 1938 – 10 Marzo 2005, Torino) è stato uno scultore e pittore italiano, la cui produzione artistica è stata caratterizzata da un approccio estremamente ironico all’arte. Le sue opere sono state realizzate attraverso l’utilizzo dei materiali più disparati, come il caramello e il cioccolato, ma anche dei più tradizionali metodi di pittura ad olio (su fogli di carta). Kooness presenta una cartella di 5 opere grafiche intitolata “Turbanti”, realizzata nel 1990. Lo Studio Fornaresio ha acquisito tutta la tiratura e le lastre realizzate da Aldo Mondino, il quale ha seguito personalmente anche la stampa. La tiratura è di soli 25 esemplari e questa è l’ultima cartella disponibile.

Emilio Vedova (9 Agosto 1919 − 25 Ottobre 2006, Venezia) è stato un pittore e incisore italiano, considerato uno dei più significativi e rivoluzionari protagonisti di un grande conflitto artistico del XX secolo. Vedova è stato inoltre uno dei maggiori esponenti dell’Arte Informale. Una straordinaria opera di sua produzione, in acquaforte e acquatinta, fa parte della selezione di Kooness.

Un’eccezionale selezione di stampe e grafiche d’autore che Kooness offre in edizione limitata come modo perfetto per creare o ampliare una collezione d’arte. Tali opere originali sono state prodotte in una varietà di formati, come litografie, acquaforti e silografie, e sono tutte disponibili su www.kooness.com grazie allo Studio Fornaresio di Torino.

KOONESS OPENS UP

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Ngarrindjeri Country - Cedric Varco

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L’Arte Aborigena è considerata oggi il più vivace movimento artistico di arte contemporanea. E’ sottile e confusa, un crogiolo di paradossi: preistorica e ultra-contemporanea, astratta e precisa, semplice e sofisticata. Si tratta di una tavolozza di colori lussureggianti. Puntinismo accentuato da linee intrecciate, forme concentriche e armonia dei colori conferiscono alle opere un intenso effetto vibrante e una dimensione estetica innegabile. “Utopia” è il luogo di nascita di alcuni degli artisti Aborigeni più importanti del movimento “Contemporary Australian Aboriginal Art” (si contano circa 200 artisti ad oggi che lavorano nella regione). Le donne artiste dominano questa comunità, mantenendo il loro ruolo tradizionale e cerimoniale, omaggiato nelle loro opere d’arte. La cultura Aborigena espressa attraverso l’arte è stata per anni prodotta per scopi privati, per raccontare le storie della creazione, chiamate “Dreamings”, per far rispettare la legge, conservare le tradizioni, la capacità di sopravvivenza e il legame con la terra. I “Dreamings” sono tramandati da generazione in generazione e dipinti secondo strette regole totemiche e tribali. Il fenomeno dell’ Arte Aborigena Contemporanea è la naturale continuazione di una lunga tradizione artistica adattata ad un utilizzo “pubblico”; i materiali usati possono essere differenti rispetto al passato ma le storie e i segni sono tradizionali. A differenza dell’arte nelle regioni adiacenti, le storie degli artisti di Utopia non sono rappresentate in senso iconico o figurato, ma più in senso spaziale e tridimensionale. A volte è rappresentata tutta la storia, mentre altre volte gli artisti possono concentrasi su un solo elemento della narrazione. Dal design contemporaneo, le opere di questi artisti sono pregne di una conoscenza tradizionale e di uno stretto legame con la terra. Si tratta di opere uniche, molto difficili da reperire in quanto le popolazioni aborigene si spostano nel corso dell’anno per sostentarsi. Scopri le opere di Arte Contemporanea Aborigena che Kooness ha selezionato direttamente dall’australia grazie alla galleria Ninbella QUI

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Kooness - Gravity Art Gallery

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In occasione della settimana del Salone del Mobile di Milano, Kooness ha realizzato la prima Gravity Art Gallery al mondo. Gli spettatori verranno trasportati in un cubo all’interno del quale tutte le barriere spazio temporali vengono abbattute, rovesciando completamente le regole della gravità. Si potrà “fluttuare” all’interno di una mostra d’arte contemporanea come mai è stato possibile prima d’ora.

L’evento di inaugurazione dell’installazione si terrà questa sera dalle ore 18.00 presso il Caffè letterario Colibrì, in Via Laghetto 5 a Milano: un caffè libreria, un luogo dove assaporare cibi e bevande, ascoltare musica jazz e perdersi tra i libri e il verde del cortile, un posto unico dove staccare dalla frenesia della città, a un passo da Piazza Duomo.

La partecipazione all’evento è libera e gratuita.

Kooness.com è una giovane realtà italiana … Continua a leggere →

Concrete II

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Come un eroe idilliaco Anton Goiri (Bilbao, 1970) scopre la profondità. Egli ci invita a prendere parte al suo percorso negli inferi dove luce, luminosità e tonalità vengono rimossi. Goiri riesce a trasformare tunnel e camere sotterranee, apparentemente inanimati, in ambienti di fantascienza. Paesaggi interiori in cui i dettagli architettonici scompaiono a favore di uno spazio unico dell’energia, luoghi dove ogni battito ci trasporta in un piano astratto distante dalla semplice riproduzione di immagini. Grazie ad una tecnica impeccabile, riesce a riempire di luce ed ombra scene sordide e tragiche, affronta scenari di realtà pesanti, e li riempie di magia e poesia che solo la sua immaginazione, accompagnata da una tecnica esperta, può far emergere. Questa forma di espressione utilizzata da Goiri per trasportarci nel suo spazio lo pone su un piano più metafisico rispetto ad un semplice cacciatore dell’immagine. Lo colloca nello spazio dell’arte, dove quello che vediamo non è e non intende essere solo ciò che è. Scopri le sue opere della serie Concrete su Kooness.com

As an idyllic hero Anton Goiri (Bilbao, 1970) flies the depths. … Continua a leggere →