MILAN FASHION WEEK – DAY ONE
JIL SANDER
La prima vera stagione di Jil Sander: perfetta armonia tra moda e classico
CORNELIANI
Stoffe bellissime e silouhette morbide.
COSTUME NATIONAL HOMME
Flanella o nappa: grintosa, “ruvida”, e, come sempre, rock.
FRANKIE MORELLO
Nuove stampe di ispirazione architettonica.
DOLCE & GABBANA
Una straordinaria, moderna evoluzione delle origini. Sfarzosa, contemporanea, bellissima.
NIGEL COBOURN
Lo stand piu’ poetico di questa edizione del White. Un mix di capi tecnici da montagna (sua grande passione) con i ruvidi tweed da caccia e il cachemire. Quando l’outdoor diventa elegante.
ANTONIO MARRAS PER PIQUADRO
Antonio Marras per Piquadro ovvero Uomini in viaggio tra cartelle, tracolle e trolley in pelle o in pelle e tessuto tartan.
BURBERRY PRORSUM
Varia: dal neoprene al paletot con la martingala e le stampe “cuore”. Fino al cavallino stampa animalier.
ERMENEGILDO ZEGNA
Su tutto, emerge il soprabito “a uovo” e gli abiti in seta.
SANTONI
Lusso totale
NEIL BARRETT
Unisce sapientemente abbigliamento classico e sportivo con particolare attenzione ai tessuti, innovativi e preziosi.
MARNI
Tecno-classico e funzionale.
LES HOMMES
Romantica e provocatoria.
JOHN VARVATOS
Seria, strutturata, attraente.
HOGAN
Punta tutto sulla pelle (nera) effetto vernice.
ANDREA INCONTRI
Un modo nuovo di comunicare la moda. Combinazioni interessanti, volutamente “scomposte”.
GIANNI VERSACE
Esplosione creativa. Totalmente anni ’80. Straordinariamente Versace.