MANICHE CORTE E GIACCA? SI’ MA…
Ci piace o non ci piace? La manica corta sotto la giacca di norma non dovrebbe piacerci, la giacca imporrebbe la camicia a manica lunga. Di sera e/o con un completo formale senza dubbio. In fondo però siamo esseri umani. Anche se non viviamo in zone prossime all’Equatore, la manica corta in sé è una panacea stagionale. Ci piace, con tasso di gradimento pari al 100%, la polo sotto la giacca. E’ un rapporto ormai consolidato. Ha dimostrato la sua ragion d’essere già negli anni Venti del secolo scorso prima nelle situazioni leisure, poi anche in città, nei mesi in cui “la moglie è in vacanza”. Due sole avvertenze in merito alla combinazione in questione: è attestazione di disinvoltura e tale deve rimanere. Scordiamocela per le occasioni in cui sul comfort deve prevalere l’aplomb. In secundis, prestiamo un minimo di attenzione all’abbinamento cromatico. Per la polo indossata da sola semaforo verde sempre e comunque. Se portata con il blazer, nessun tabù particolare, solo un po’ di cautela nell’accostamento. Di Don Johnson in stile “Miami Vice” ne è bastato uno. Non ci piace per nulla la camicia a manica corta sotto la giacca. Nel migliore dei casi, con una bella cravatta dai colori sgargianti fa rivenditore di auto usate di Minneapolis. Ci basta vedere certe performance nei telefilm un po’ datati made in USA. Nella peggiore delle ipotesi, in sano poliestere verdino/grigino/giallino smunto fa alto funzionario del defunto Partito Comunista dell’Unione Sovietica in vacanza sul Mar Nero. Passé. Per tali estasianti visioni resta ancora la Corea del Nord. Fin che mai. Giorgio Re
Short sleeves and jacket? Yes, but…Do we like it or not?
Short sleeves under the jacket shouldn’t be appropriate, the jacket usually requires a long-sleeved shirt. Surely in the evening, with a formal suit. But, after all, we’re human beings. Even if we don’t live in the equatorial zone, the short sleeve is a seasonal panacea. We like the polo shirt under the jacket. This is a long-term relationship. Since the 20s, when this matching was adopted is leisure situations, then in the city, during the months of “the wife is on holiday”. Two warnings about it: one, it’s a declaration of comfort and it has to remain so. Avoid it when the aplomb has to prevail. Two, take care about the colour-matching. We’ve had one Don Johnson in “Miami Vice” and he was enough. We don’t like the short-sleeved shirt under the jacket at all. In the best case, with a gaudy tie it makes us look like a seller of 2nd hand cars from Minneapolis. In the worst case, made of pale green/grey/yellow polyester, it makes us look like a leading spokesperson of the Communist Party of the ex Soviet Union, on holiday on the Black Sea. Old-fashioned. For this kind of captivating sight there’s still North Corea. Giorgio Re