FOCUS ON…3 SHADES OF ELEGANCE
Il menswear formale viene spesso ingiustamente associato ai soliti colori classici e a poche, rigide, fantasie. Nella medietà comune, non si scappa dall’abbinamento abito antracite/camicia bianca/cravatta microfantasia, nemmeno nella bella stagione. In realtà bastano pochi accorgimenti per svecchiare il solito trinomio giacca-camicia-cravatta; in queste foto, vedete tre proposte rigorosamente Made in Italy. Uno dei colori della p/e 2014 é il bordeaux, ricorrente nella maggior parte delle collezioni soprattutto nella versione del completo dal taglio classico. Quello di Zegna e’ in un morbidissimo mix lana e seta, da indossare con camicia in cotone a microdisegni geometrici e cravatta di seta jacquard, per un effetto optical molto discreto. Caruso – più allineato agli standard tradizionali – presenta un abito, un tre pezzi blu notte con una leggera gessatura, ma abbinato a una camicia azzurro cielo con impunture, e una cravatta in seta a piccoli cerchi; i bottoni chiari del panciotto e il tessuto utilizzato, che ricrea un effetto simile al denim, danno un’aria più fresca e contemporanea al look. Più la stagione e’ calda più si cerca la leggerezza, anche nel colore: una soluzione è quella dell’abito doppiopetto – ma in lino e dunque più arioso – di Lardini, presentata con una camicia dal colletto molto piccolo e una cravatta in tinta, entrambe in maglia di seta.
Foto di Decabibò
Styling e testo di Angelica Pianarosa
Ha collaborato Giovanni de Ruvo
Nelle foto, da sinistra, i look di: Ermenegildo Zegna, Lardini, Caruso
Formal menswear is often unfairly coupled with the same old classic colours and few rigid patterns. In the commonness the matching charcoal suit/white shirt/microprinted tie is in force, even in the s/s. Actually a few tricks are enough to refresh the trinomial jacket/shirt/tie; in these pictures you can see three Made in Italy suggestions. One of the s/s 2014 colours is burgundy, recurring in the main part of the collections especially in the variation of the classic suit. The suit by Zegna is made of a very soft blend of wool and silk, to wear with a cotton microprinted shirt and a silk jacquard tie, for a moderate optical effect. Caruso – more in line with traditional standards – presents a suit, a pinstriped midnight blue three-piece, matched with a sky blue shirt with stitching, and a silk tie with little circles; the light buttons and the fabric, which has a denim-like effect, make this look fresh-looking and up-to-date. The hotter is the season, the more we look for lightness, also in colours: a solution can be the double-breasted – made of linen, so airy – suit by Lardini, worn with a shirt with a very small collar and a tie, both made of knitted silk. Picture by Decabibò, Styling and words by Angelica Pianarosa, Thanks to Giovanni de Ruvo. From left to right:Ermenegildo Zegna, Lardini, Caruso
